Su iniziativa dell’ A.C.G. – Club Genoani in collaborazione con la Fondazione Genoa 1893 ETS, Gianpaolo Imbriani racconterà al Museo del Genoa del viaggio che ha intrapreso, dopo aver perso suo fratello Carmelo, ex calciatore di Serie A, e che lo ha portato ad attraversare, fino ad oggi, 124 differenti Paesi. É partito dal mondo del calcio per raccontare di tifoserie di tutt’Italia che si erano unite sotto un unico striscione “ Imbriani non mollare”.
Ha iniziato, quindi, a viaggiare in autostop in modo da poter raccontare alle persone che gli offrivano un passaggio il motivo del suo viaggio. E lo stesso fa’ anche nelle case casa delle famiglie che lo ospitano, cui lascia sul frigo un adesivo che ricorda questa storia.
Martedì 1 Luglio alle ore 17 la racconterà con l’ausilio di una proiezione di immagini e video che mostrano i primi 70.000 km percorsi, portando lo spettatore a viaggiare lungo le strade di tutto il mondo.
Sogna oggi di vedere realizzati cinque campi di calcio, uno per ogni Continente, dedicati a Carmelo. Ad oggi suo fratello può già vantare un campo a lui dedicato a Benevento e un altro ad Itigi, in Tanzania. Sta ora lavorando per realizzare un campo a Salta, in Argentina .
Ingresso Libero fino ad esaurimento posti.