Il futuro parte dal passato. Da questo assunto parte l’edizione 2022 di Archivissima, il primo festival italiano dedicato alla promozione e valorizzazione degli archivi storici. Dal 9 al 12 Giugno, la Giornata Internazionale degli Archivi darà l’avvio a un lungo week end dedicato alla scoperta dei patrimoni. Momento cardine, la Notte degli Archivi, Venerdì 10. Grazie a una contaminazione di linguaggi e format, spaziando dai podcast alle performance artistiche, dai talk agli spettacoli, Archivissima 2022 vuole indagare un concetto che sembra ormai parte stessa del nostro quotidiano, nonostante una sua connotazione lo contraddistingua dal contesto: il cambiamento.
Quello che è certo è che negli ultimi 500 anni il cambiamento è diventato – paradossalmente – una costante: il tempo delle trasformazioni, così come la sua percezione, si è contratto, accorciato, accelerato”, affermano gli organizzatori della kermesse torinese. “In un quadro in cui tutto cambia, non stupisce che a farlo siano anche le parole. Lo stesso termine, “cambiamento”, si trova infatti al centro di grandi dibattiti: non più – o non solo – identificabile con il suo significato più letterale (mutazione, trasformazione, novità) ma portatore anche di una vasta gamma di connotazioni, legate alle conseguenze di questa dimensione di rapido divenire”. Il Museo del Genoa sarà protagonista della manifestazione grazie al contributo video “Stadio Comunale Luigi Ferraris” sulla storia dello Stadio Comunale Luigi Ferraris. L’architetto Beatrice Moretti, autrice del primo fascicolo dedicato alla storia dello Stadio Comunale di Genova “Luigi Ferraris” della collana Guide di architettura contemporanea genovese, illustra i diversi stadi che si sono succeduti in questa porzione di Genova, il quartiere di Marassi, tramite un processo di sostituzione e reiterazione dell’architettura dello stadio.
La Fondazione Genoa 1893 sarà presente alla manifestazione insieme alla “Rete degli Archivi Liguri”, con il patrocinio dell’Anai (Associazione Nazionale Archivistica Italiana – sez. Liguria). Alla rete partecipano: Archivio Ferrania Film Museum, Archivio UDI Genova, Associazione per un Archivio dei Movimenti a Genova e in Liguria, Fondazione Genoa 1893, Fondazione Mario Novaro, Soprintendenza archivistica e bibliografica della Liguria – Archivi vigilati, Archivio Storico Regione Liguria, Museo Biblioteca dell’attore, L’archivio Leoni. Nato nel 2018 sulla scia del format di successo “la Notte degli archivi”, il Festival rinnova il suo impegno nella promozione presso il grande pubblico dei patrimoni e delle storie conservate negli archivi storici e nella valorizzazione dell’Heritage attraverso una commistione di linguaggi e media differenti. Nel 2022 la manifestazione giunge alla sua quinta edizione, dopo i due anni di pandemia che hanno obbligato gli organizzatori a spostare tutti gli eventi sul mondo digitale. Che oggi viene integrato e ripreso anche all’interno della consueta fruibilità in presenza.