Il Genoa ha complessivamente affrontato il Torino in centotrentasette occasioni, che vanno così suddivise: centosedici incontri nella massima serie, dodici in Serie B, due nel Campionato Alta Italia 1944 e sette in Coppa Italia. Il bilancio è favorevole in tutte le tipologie al Torino: in Campionato a livello complessivo, in virtù dei risultati ottenuti dai granata nella massima serie (quarantaquattro vittorie, trentaquattro pareggi e trentotto sconfitte, con 188 reti segnate e 168 subite), visto che a livello di Serie B il bilancio è di perfetta parità con quattro vittorie, quattro pareggi e 16 reti segnate da ciascuna squadra; nel Campionato Alta Italia 1944 con una vittoria e un pareggio e 11 reti segnate e 5 subite; in Coppa Italia con cinque vittorie (di cui due ai calci di rigore) e due pareggi, con 10 reti (+ 10 ai calci di rigore) segnate e 6 (+ 5 ai calci di rigore) subite.
Qui Tutti i precedenti tra il Genoa e il Torino e le sue antecedenti a cura di Stefano Massa (Comitato Ricerca e Storia).
Marco Montaruli, membro del Comitato Storico Scientifico del Museo della Storia del Genoa, ha voluto immortalare con una vignetta, che si ispira a quelle disegnate dal grande Carlo «Carlin» Bergoglio, per il Guerin Sportivo del 4 e dell’11 settembre 1924, il «passaggio di consegne» tra il capitano del Genoa di allora, Renzo «il figlio di Dio» De Vecchi, e un giocatore della Juventus attuale (volutamente non è stato riportato il numero sui calzoncini), che potrebbe essere il fuoriclasse portoghese Cristiano «CR7» Ronaldo.